f.a.q.
Sui "segreti" della Massoneria Riportiamo qui di seguito alcune risposte fornite a Navigatori che ci hanno contattato via E-Mail o interventi letti su pagine di altri siti. Massoni ad Alghero? (M Simula - Alghero) Salve a tutti ancora una volta mi trovo a chiedere aiuto, sperando che qualcuno più anziano di me e con un po' di voglia di raccontare mi dia una mano per capire se in città ci sono massoni oppure no. Stavo leggendo il Sardegna, prima, e ho visto che a Cagliari c'è stata questa cosa di Soru che ha detto che i consiglieri regionali devono dire se sono massoni o no, e allora i massoni si sono lamentati, han detto che così gli violano la privacy. Io sono rimasto che al liceo c'avevo il professore di storia che diceva, mi sembra, che mazzini era carbonaro e/o massone - mai andato molto bene in storia, non ricordo. Ecco, allora mi sembra che dovrebbe essere bella questa cosa di essere massoni, uno è come mazzini e c'ha le statue ai giardini o all'emiciclo garibaldi. Invece a giudicare da quello che hanno scritto nell'articolo sembrava che c'avevano paura, questi massoni, a dire chi è massone e chi no. Ora, mi direte che l'Italia non prevede associazioni segrete, e siamo d'accordo, ma io continuo a chiedermi perchè mai uno dovrebbe tacere l'affiliazione a una loggia massonica. Non ne vedo un motivo. Qualcuno me lo sa spiegare? Poi, il fatto è che io sono curioso, che da un paio d'anni c'è un mio amico che mi dice che in città qualche massone c'è, e allora io dal giorno mi chiedo Chissà se ad Alghero c'è una loggia? e magari qualcuno mi sa dare risposte, grazie. Carissimo M. ho letto con piacere il quesito che ti sei posto e ti rispondo dal nostro sito. Oggi siamo in 23, siamo nati nel '95 dalle ceneri di una vecchia e gloriosa presenza Massonica Algherese, una presenza positiva della quale tuttora gioiscono, a loro insaputa, molti concittadini. Sono frutto della presenza massonica algherese tra la seconda metà dell'800 ed il primo trentennio del '900, molte delle costruzioni pubbliche tuttora esistenti, dal Teatro Civico alle Scuole Elementari di Via Vittorio Emanuele, fino alle ville che fanno da cornice al Lungomare Dante. Tra le 23 persone che compongono la nostra Loggia figurano impiegati, operai, studiosi, artisti, piccoli imprenditori, commercianti e professionisti. Ti chiedi perchè nascondersi se non si ha nulla da temere. Secondo te, con i pregiudizi che ci sono nei confronti della nostra Istituzione (sulle cui finalità nessuno, nemmeno i nostri detrattori più accaniti, ha mai avuto uno straccio di prova che ci accusi! Pensa all'inchiesta del '93, costata agli italiani quanto un nuovo edificio scolastico o una struttura sanitaria e che non ha portato nessuna prova contro la Massoneria), c'è da star tranquilli come Massoni? Io ho provato a mie spese ciò che vuol dire far sapere di essere un Massone. Dopo l'esperienza della Regione Marche e della Regione Sicilia ora anche in Sardegna si approva l'obbligo per i Consiglieri Regionali di dichiarare la loro eventuale appartenenza alla Massoneria. Mi si gela il sangue nelle vene al sol pensiero che certe richieste sono state fatte, nella storia, dai più grandi persecutori della Libertà. A quando l'obbligo di dichiarare le proprie tendenze religiose? A quando le liste di proscrizione? A quando le condanne alla morte civile? E secondo te in questo clima di persecuzione, nel quale si inneggia al Savonarola ed ai roghi per le streghe sulla pubblica piazza, c'è spazio nel mondo del lavoro per chi si dichiara Massone? MS, Maestro della Sulis Dal Blog di Alguer.it 11-03-2007 12:52 Quali sono i Segreti della Massoneria? (Mario G. - Cagliari) La Massoneria non ha "Segreti", almeno non quelli che tutti credono abbia. Essendo una forma iniziatica, soltanto gli iniziati possono compenetrare a fondo i valori ed i significati di attività proprie della Massoneria. In tanti hanno cercato di "carpire le segrete cose" della nostra Associazione, violando spesso diritti civili. Ci hanno provato certe "forze occulte" con inchieste costate ai contribuenti italiani tanto denaro pubblico, il cui unico risultato è stato un'archiviazione che ha gettato disonore alla nobile Giustizia Italiana. Da migliaia di ore di intercettazioni, perquisizioni in abitazioni e uffici, interrogatori ed altri metodi inquisitori di oscura memoria, è risultato che l'inchiesta ha prodotto mere notizie sui Massoni e non notizie di reato sui massoni. Sarebbe bastato insomma leggere uno dei tanti libri presenti sui banchi di vendita delle librerie per arrivare allo stesso risultato. Ne avrebbe tratto giovamento la vita di tanti galantuomini, lo Stato Italiano, l'Amministrazione della Giustizia e gli Uomini delle Forze dell'Ordine, impegnati per mesi in un lavoro inutile". Qual è la funzione della massoneria negli anni 2000? (Sandro) "Lo scopo della massoneria non è cambiato molto dalla sua nascita (1717). L'obiettivo principale della Massoneria è quello di riunire uomini che condividano determinati ideali umanitari. Il nostro impegno consiste nell'aiutare persone che si trovino in una situazione di bisogno (non esiste soltanto il "fabbisogno economico"), anche se esterni all'associazione. Essa mira al miglioramento ed al perfezionamento interiore. Forse non c'è più grande egoista del Massone: egli fa del bene agli altri al solo scopo di gratificare se stesso. Non lasciamoci indottrinare da persone che gettano fango sulla nostra Istituzione, accusandola di gestire poteri. Lo fanno soltanto perchè vogliono gestire poteri e condizionare - loro sì - la vita delle persone, facendo proprio quelle cose di cui accusano la Massoneria" Ma concretamente di quali vantaggi gode chi ne fa parte? (Pierluigi R. - Firenze) "Contrariamente a quello che si crede l'iscrizione alla Massoneria non è legata ad alcun tipo di interesse materiale, tanto meno economico. E' chiaro che tra fratelli possano instaurarsi anche rapporti professionali: come del resto qualsiasi altra associazione, la massoneria offre possibilità di contatti e questa è l'unica convenienza, per altro pienamente lecita, che ne può derivare." Che cosa può dirmi della ritualità? (Anonimo) "Per quanto concerne questo aspetto non mi è consentito scendere nel dettaglio, anche se posso sfatare alcuni luoghi comuni come quelli secondo cui si indossano cappucci e si usano spade. I rituali servono per aprire e chiudere i lavori delle sedute, di primo, di secondo e terzo grado". Che differenza c'è tra i vari gradi di riunione? (Anonimo) "La massoneria ha una gerarchia interna e i suoi membri si distinguono in: Apprendisti, Compagni d'Arte, Maestri. I lavori di primo grado sono aperti a tutti, quelli di secondo a maestri e compagni d'arte, quelli di terzo solo ai maestri". Dove avvengono le riunioni? (Giangregorio A.) "Gli incontri si svolgono nel cosiddetto "Tempio Massonico", all'interno del quale devono essere esposti particolari paramenti. Ci sono Logge che dispongono di un Tempio proprio, altre si riuniscono in locali messi a disposizione dai proprietari". (Interno di una Loggia) Come si entra in Massoneria? (varie richieste) "Inoltrando una domanda su presentazione di un Fratello che abbia già il grado di Maestro o, al passo con i tempi, facendo richiesta, anche via Internet, al Grande Oriente d'Italia (GOI) collegandosi al sito www.grandeoriente.it che fornirà tutte le indicazioni del caso. Nella nostra officina, proprio in questi giorni, si sta procedendo all'accoglimento di una domanda fatta via Internet. La richiesta d'ingresso non viene necessariamente accolta, ma è sottoposta al vaglio delle Logge sparse sul territorio nazionale. Proprio per questo chi fa domanda di affiliazione può attendere tanto tempo, a volte anche due o tre anni. Solo se nessun Fratello della Comunione esprime parere contrario e se le informazioni sulla persona reperite in loco sono soddisfacenti e rispondenti a particolari requisiti, il richiedente viene iniziato". Una volta entrati, come si scala la gerarchia? (Elisabetta) "I passaggi da un grado all'altro sono tutt'altro che automatici, avvengono in un arco di tempo variabile, e sono condizionati all'apprendimento dell'Arte. Diventando maestro si rientra nella rosa di candidati alla carica di Maestro Venerabile, che viene scelto sulla base di una elezione a voto segreto dai Fratelli della stessa Loggia. Che rapporti ci sono tra la massoneria e la religione, in particolare quella cattolica? (varie richieste) "Il primo Papa che ha scomunicato la Massoneria fu Papa Leone XIII con l'Enciclica "Humanum Genus", del 20 aprile 1884, forse temendo il potere che questa organizzazione avrebbe potuto assumere. Da parte della Massoneria non sussiste comunque alcun tipo di preclusione dal punto di vista della religione, a patto che si tratti di religione monoteistica. Si aggiunga inoltre che il Massone non può discutere nè di politica nè di religione, come impone un passo del rituale dei lavori, proprio per il grande rispetto che vi è nei confronti dell'Uomo e delle sue Libertà". Perché le donne non possono farne parte? (Elisabetta) "Per un motivo essenzialmente storico. Non si tratta di una discriminazione. Originariamente la Massoneria, come l'etimologia del termine evidenzia, era costituita da muratori e architetti, fra i quali, all'epoca, non potevano certo esservi donne". In Sardegna quante logge vi sono? (Paolo G.C. - Sassari) "Le logge del GOI sono 560, in Sardegna il Grande Oriente è rappresentato da 25 Logge (15 a Cagliari). In Provincia di Sassari sono quattro: due a Sassari, una ad Alghero, una ad Arzachena. Cosa è la Massoneria deviata? (in risposta a quesiti di vario genere sull'argomento) "La massoneria c.d. "deviata" è composta da Massoni che si sono allontanati dai Landmark (principi base) nei quali la nostra Istituzione ha affondato le proprie radici. Ne fu un esempio nefasto la P2. Licio Gelli riuscì a gestire in maniera poco ortodossa una fascia di affiliazioni. Dopo lesempio P2 il GOI ha preso le proprie precauzioni e, per evitare il ripetersi di situazioni analoghe, vi è un controllo molto rigido sull'operato delle Logge." Quante Massonerie ci sono in Italia? (Daniela - Reggio Calabria) "Tante, tantissime sono le obbedienze presenti in Italia. Le due maggiori, quelle storiche, sono Il Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani e la Gran Loggia d' Italia di Piazza del Gesù, nate da una scissione avvenuta nel 1908. Esistono poi tante altre obbedienze: G.L.R.d.I., G.L.U.I., ecc....." |